La biancheria intima è un prodotto di abbigliamento di grande interesse, sia per gli uomini che per le donne. Il mercato attuale è caratterizzato da esercizi commerciali specializzati, mono o plurimarca che propongono prodotti rispondenti ai cambiamenti della moda e che rispondono, perfettamente a tutte le esigenze dei clienti, anche in termini di prezzi.
Il primo passo consiste nel trovare una giusta location per la nostra attività commerciale. E’ sempre preferibile un locale al centro della città, in zone caratterizzate da un notevole passaggio che offrono maggiori opportunità di intercettare potenziali clienti. Una volta trovato il locale adatto, è necessario avviare tutte le attività burocratiche per l’apertura. Occorre sapere che, a seguito dell’entrata in vigore della riforma Bersani che ha liberalizzato le attività commerciali, non è più necessario richiedere la licenza al Comune.Se, infatti si è in un comune di oltre 10000 abitanti e si è scelto un locale non più grande di 250 mq, è sufficiente, infatti, inviare al Sindaco, una formale comunicazione con la quale si comunica l’apertura dell’attività commerciale e si attesta il rispetto di tutta la normativa in materia. Non è più necessario, inoltre, iscrivere l’attività commerciale al Registro Esercenti del Commercio (REC) in quanto questo obbligo rimane solo nel caso di aperture di alberghi, bar o ristoranti.
Il passo successivo consiste nel preoccuparsi dell’approvvigionamento merci. Il modo più semplice è quello di prendere contatto con le case produttrici e farsi inviare i cataloghi dai quali scegliere i prodotti da acquistare. Può essere, inoltre, utile fare riferimento agli outlet e distributori per stock presso i quali si possono fare ottimi affari. L’investimento iniziale non è eccessivamente alto, soprattutto se si decide di aprire un negozio di medie dimensioni.
Una volta completata la fornitura è necessario organizzare il negozio e renderlo maggiormente attraente per i clienti. Scegliamo mobili semplici e organizzati, curiamo l’ordine e la pulizia e occupiamoci dell’allestimento delle vetrine in modo da renderle il più possibile belle e colorate A questo punto, siamo pronti per aprire il nostro negozio.
Un’ulteriore possibilità per l’avvio di una attività commerciale per la vendita di abbigliamento intimo è rivolgersi ad uno dei numerosi franchising che ti aiuteranno in tutte le fasi di apertura del negozio (allestimento, approvvigionamento, marketing e pubblicità, formazione e software), a fronte del pagamento di un canone annuo e di una fee di ingresso
E’ evidente che in questo caso l’autonomia di gestione è più limitata ma, di contro, esistono numerosi vantaggi che, soprattutto in questo periodo di crisi, possono favorire il successo dell’azienda.